inviato oggi...vediamo che succede..GB
COMUNICATO STAMPA
Electrolux, le iniziative in consiglio comunale di An-PdL.
Approvato all’unanimità l’Odg che vieta il cambio di destinazione d’uso del capannone.
A seguito del drammatico annuncio di chiusura dello stabilimento Electrolux di Scandicci, il consiglio comunale si è espresso ieri su due mozione che avevo presentato in merito alla vertenza.
Il primo riguardava la possibilità di riassunzione, per i lavoratori licenziati da Electrolux, nel nuovo centro commerciale Ipercoop di Pontignale, struttura di oltre 50.000 mq che certamente necessiterà di nuovo personale e che facilmente potrebbe riassorbire parte dei lavoratori electrolux. Su questo Odg la maggioranza di sinistra si è espressa negativamente, sostenendo che per questo tipo di operazioni è troppo presto e che si tratta di demagogia… non ho ancora capito che cosa si debba aspettare, dopo l’ufficialità della chiusura a impegnarsi in ogni direzione per trovare nuove opportunità per i lavoratori in licenziamento, tanto meno non riesco a capire dove stia la demagogia in questa proposta: forse la demagogia l’ha fatta qualcun altro in questi mesi, parlando insistentemente della possibilità di mantenimento del sito produttivo di Scandicci e creando false aspettative nei lavoratori.
La seconda proposta riguardava l’impegno a mantenere la destinazione urbanistica produttiva dello stabilimento Electrolux, per evitare ogni pericolo di speculazione edilizia sulla pelle dei lavoratori. Il consiglio comunale ha approvato all’unanimità la mia proposta: lo stabilimento Electrolux di Scandicci avrà ancora destinazione produttiva e sarà in futuro sede di nuove occasioni di lavoro, così come lo è sempre stato nella sua storia e l’azienda che si è resa protagonista dei licenziamenti non potrà trarre indebiti guadagni dalla trasformazione del sito.
Evidentemente il nostro impegno per Electrolux non finisce qui. Oggi si apre la difficile partita per gli ammortizzatori sociali nella quale noi, opposizione locale ma anche rappresentanti del Governo Nazionale, certamente saremo parte attiva affinchè si possa ottenere il miglior risultato possibile. Nel frattempo anche in sede di Commissione Europea l’impegno di AN è chiaro e forte: l’On. Roberta Angelilli ha infatti presentato già due interrogazioni alla commissione, l’ultima delle quali potrebbe sbloccare uno speciale fondo economico europeo a favore dei lavoratori vittime di delocalizzazione di aziende europee.
Giovanni Bellosi
VicePresidente Provinciale AN
Consigliere Comunale
mercoledì 28 maggio 2008
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