venerdì 19 dicembre 2008

solidarietà ai lavoratori unicoop

Era il 7 Marzo del 2008 quando presentai un'interrogazione, poi discussa in consiglio comunale nel maggio scorso, in merito alla incredibile vicenda dei dipendenti del magazzino unicoop di Scandicci licenziati in tronco soltanto per aver magiato qualche merendina. In quell'interrogazione invitavo il Sindaco, visto che i fatti si erano svolti in uno stabilimento del territorio, a solidarizzare con i lavoratori e a chiedere alla direzione di unicoop di rivedere la scelta del licenziamento in tronco, in quando detto provvedimento appariva e appare sproporzionato rispetto ai fatti: in sostanza i lavoratori erano colpevoli di aver consumato alcune merendine, peraltro non destinate alla vendita. Comportamento certamente non ineccepibile, ma di sicuro non così grave da provocare un licenziamento, sarebbe bastato un semplice richiamo. Il Sindaco mi rispose molto sinteticamente, affermando che non dava solidarietà rispetto a responsabilità personali con un indagine penale in corso, addirittura ipotizzando la presenza di fatti più gravi rispetto a quelli fino a lì emersi. Per fortuna poi la storia ha preso invece la giusta piega, i dipendenti sono stati totalmente prosciolti in sede penale e i tribunali civili hanno imposto la loro immediata riassunzione. Il fatto ha prodotto grande clamore, considerato anche che il datore di lavoro in questo caso non ha il volto della multinazionale iperliberista ma si tratta di una cooperativa con finalità etiche e sociali..... Ringrazio i lavoratori unicoop che nel loro blog http://lavoratori-unicoop.blogspot.com/2008/12/dopo-aver-ascoltato-le-divertenti.html://hanno deciso di dare spazio a questa mia iniziativa e soprattutto alla curiosa risposta del Sindaco...GB

mercoledì 3 dicembre 2008

INTERROGAZIONE URGENTE SULLA IPOTESI DI RILASCIO DI 8 NUOVE LICENZE NCC A SCANDICCI E DI ALCUNE MODIFICHE AL REGOLAMENTO DEI TRASPORTI

Rilevato/premesso che

Nel mese di Novembre l’assessore allo sviluppo economico del Comune di Scandicci ha convocato i sindacati del settore trasporti per annunciare la volontà dell’amministrazione comunale di rilasciare 8 nuove licenze di Noleggio con conducente, rispetto alle 12 esistenti allo stato attuale.

Oltre a questa novità sono state presentate anche alcune modifiche ai regolamenti comunali vigenti in materia di trasporto pubblico e privato che attribuirebbero ai servizi di trasporto pubblico nuove competenze, ad esclusione della sola categoria dei tassisti.
Risulta incomprensibile la necessità di nuove licenze di noleggio con conducente, in quanto il numero attuale di licenze presenti sul territorio, 12, ovvero 2,4 autorizzazioni ogni 10.000 abitanti, è pari al dato medio delle grandi città italiane (con problematiche di mobilità ben più gravi rispetto a Scandicci) ed è nettamente superiore a quello delle città medio-piccole (sotto i 250.000 abitanti).

L’aumento delle licenze è anche evidentemente ancora più incomprensibile se si calcola il continuo spopolamento di Scandicci: l’ultimo dato Istat infatti rileva un calo della popolazione al di sotto dei 50.000 abitanti.
Inoltre dai dati elaborati dalla Camera di Commercio di Firenze sulle imprese e sulla situazione occupazionale, si evidenzia una forte riduzione, dal 2001 ad oggi, sia degli occupati sia del numero stesso delle aziende attive sul territorio comunale con attività afferente al servizio di trasporto pubblico locale, come il settore manifatturiero, il commercio all’ingrosso e al dettaglio, gli alberghi e i ristoranti, l’intermediazione, le attività sociali e sanitarie.

Più in generale, l’attuale situazione di crisi economica internazionale ha evidenti ricadute negative anche sugli attuali operatori privati di trasporto di persone, che, con l’introduzione di nuove licenze in eccedenza rispetto alle reali esigenze, si troverebbero in ulteriore difficoltà nel proseguo della loro attività, in presenza di una concorrenza sproporzionata ed eccessiva.

E’ evidentemente incomprensibile anche l’esclusione della sola categoria dei tassisti rispetto alle altre nell’attribuzione di nuove funzioni e opportunità commerciali.

Tutto ciò promesso


SI INTERROGA LA SV IL SINDACO PER SAPERE


Se, alla luce delle considerazione sopradescritte, non ritenga opportuno rinunciare al rilascio di nuove licenze NCC e, per quanto concerne le modifiche al regolamento, se non ritenga, in base ad un ovvio principio di parità di trattamento e regolare regime concorrenziale, estendere a tutti i tipi di trasporto pubblico le nuove competenze ed opportunità previste dalle modifiche.


Il consigliere AN verso il PdL
(Giovanni Bellosi)