martedì 23 settembre 2008

RSA DI SCANDICCI, RITARDI DI 4 ANNI. PERCHE’ NON E’ ANCORA OPERANTE? MOZIONE PER CHIEDERNE L’IMMEDIATA APERTURA

L’edificio in Via Vivaldi che dovrebbe ospitare la Residenza Sanitaria Assistita di Scandicci è ormai costruito e completato da tempo e ancora oggi inspiegabilmente non funzionante. Ho ricercato fra i tanti annunci trionfalistici pubblicati negli anni sull’organo ufficiale del Comune di Scandicci, il periodico Città Comune Notizie, e sono emersi ritardi notevoli sulle previsioni di fine lavori: nel 2002 si annunciava la fine lavori per il 2004, tanto per citare una delle tante mancate promesse dell’amministrazione. Al di là del fatto che i lavori sono stati completatati nel 2008 e non nel 2004, oggi appare inspiegabile il perché, a lavori ultimati, Comune di Scandicci, Società della Salute e Asl non rendano la struttura operante, vista la grande esigenza in città di posti in RSA per anziani e di ambulatori più moderni ed efficienti. Oggi i cittadini si vedono costretti a rivolgersi a strutture fuori comune, spesso anche molto lontano e anche a caro prezzo, per l’assistenza assistita dei propri cari, mentre sul territorio comunale esiste una strutturare inoperante e per giunta realizzata con soldi pubblici (nel 2000 furuno stanziati dal Comune 11 miliardi delle vecchie lire), provenienti dalle stesse tasse dei cittadini. Per questi motivi ho presentato un Ordine del Giorno in Consiglio Comunale per capire i motivi di tutti questi ritardi, dell’inattività della struttura ma soprattutto per chiedere al sindaco e alla Giunta che la RSA sia operativa e al servizio dei cittadini entro la fine dell’anno.
Giovanni Bellosi

Al Presidente del Consiglio
Comunale di Scandicci
SEDE
ORDINE DE GIORNO SULLA MESSA IN FUNZIONE DELLA R.S.A. DI SCANDICCI


IL CONSIGLIO COMUNALE

Rilevato che la costruzione dell’edificio destinato alla Residenza Sanitaria Assistita di Scandicci, risulta essere ormai da tempo completata ma ancora oggi l’RSA è inspiegabilmente non operante;
Rilevato, da articoli pubblicati nel corso degli anni dall’organo di informazione ufficiale del Comune di Scandicci, Città Comune Notizie, che:

  1. “RSA, la Giunta approva il progetto – costo dell’opera 11 miliardi (lire)” Città Comune – Novembre 2000;
  2. “L’impresa apre il cantiere.. Il termine dei lavori e la consegna dell’opera sono previsti per la fine del 2004.” (aprile 2002);
  3. “Tra un anno circa il presidio sanitario che attualmente si trova in via Rialdoli si trasferirà in via Vivaldi, nello stesso edificio in fase di ultimazione che ospiterà la Residenza sanitaria assistita per gli anziani non autosufficienti. Per consentire lo spostamento i posti in Rsa inizialmente diminuiranno da 60 a 40, ma grazie ad un ampliamento già in progettazione dell’edificio le disponibilità tagliate saranno recuperate; il trasferimento consentirà un miglioramento dei servizi e degli ambienti, una ottimizzazione delle risorse oltre ad un notevole risparmio per l’Azienda sanitaria, dal momento che l’affitto annuale dell’attuale sede è di 380 mila euro. L’operazione, già nel programma della Società della salute, è stato formalizzato dalla Asl con una delibera e dal Comune… (ottobre 2007), nello stesso articolo un dirigente dell’asl spiega che: “Abbiamo l’obiettivo di procedere con il trasferimento senza allungare i tempi””;
  4. RESIDENZA SANITARIA ASSISTITA I lavori di costruzione della nuova struttura sono in fase di conclusione. È necessario che le funzioni della nuova Rsa siano rivolte al territorio: la struttura rappresenterà il centro di erogazione dei servizi domiciliari e territoriali, oltre a svolgere funzioni differenziate al suo interno, di carattere diurno e residenziale. (ottobre 2006);


Preso atto dalle fonti ufficiali sopraccitate che l’apertura della struttura risulta essere in grande ritardo rispetto alle previsioni e agli annunci fatti nel corso degli anni;

Considerata la grande importanza per la città di Scandicci dell’apertura della struttura sanitaria attesa da tantissimi anni;

IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA

A spiegare in Consiglio Comunale i motivi per i quali ancora oggi la Residenza Sanitaria Assistita non è entrata in funzione e perché i lavori hanno incontrato così tanti ritardi;

A mettere in atto tutte le iniziative possibili, anche nei confronti di Asl e di società della Salute, affinché la RSA sia operativa entro il 31/12/2008.

Il Consigliere Comunale AN verso il PdL
(Giovanni Bellosi)

1 commento:

Anonimo ha detto...

vai a lavorare, natta!